
Dopo quasi 400 anni Artemisia Gentileschi "torna" a Napoli
Arte
19 luglio 2024

Dopo quasi 400 anni Artemisia Gentileschi "torna" a Napoli
Arte
19 luglio 2024
Una nuova grande mostra nel chiostro del Complesso Monumentale di Santa Chiara celebra il ritorno della “Maddalena” di Artemisia Gentileschi a Napoli, città nella quale l'opera fu dipinta. Il capolavoro dell'artista barocca è stato recentemente sottoposto a un’attenta azione di restauro, dopo essere stato danneggiato dalla terribile esplosione avvenuta a Beirut nel 2020.
Conservato per secoli in diverse collezioni private prima di entrare a far parte, circa un secolo fa, della collezione Sursock di Beirut, il celebre quadro della Maddalena dipinto da Artemisia Gentileschi aveva subito notevoli danni a causa della tragica esplosione che aveva sconvolto la capitale del Libano quasi quattro anni fa. Al termine di un notevole lavoro di restauro, il capolavoro fa ora ritorno a Napoli come protagonista di un’attesissima mostra evento, intitolata Artemisia Gentileschi. Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni.
L'esposizione, ospitata dal 19 luglio fino al 19 gennaio del prossimo anno nel suggestivo Chiostro Maiolicato di Santa Chiara, segna il ritorno dell’opera nel cuore della città partenopea, dove era stata dipinta circa quattro secoli fa, tra il 1630 e il 1635, offrendo un'opportunità unica per esplorare l'opera e la vita di una delle più grandi pittrici del Barocco italiano.
IN MOSTRA LA "MADDALENA" RESTAURATA DI ARTEMISIA GENTILESCHI
Punto focale dell’esposizione è chiaramente la Maddalena, un'opera che riflette la maestria di Artemisia Gentileschi nel rappresentare le emozioni umane e la spiritualità. Pur restando fedele al classico modello di riferimento dell'estasi nell'arte sacra, l’iconografia della santa raffigurata dalla pittrice romana si distingue da molte opere sullo stesso soggetto per il suo elegante distacco, capace di trasmettere un senso di calma apparente nel gesto di rinuncia alle vanità terrene.
Quella di Maria di Magdala è indubbiamente una delle figure centrali nella storia dell’arte, da Giotto a Caravaggio: proprio dalla Maddalena Penitente ritratta da Merisi si discosta concettualmente Gentileschi, che sceglie di raffigurare “una donna convinta del gesto che sta compiendo, capace di una delicatezza e armonia che sottolinea la sua profonda fede”, come spiega il curatore della mostra napoletana, Costantino d’Orazio.
UN NUOVO CICLO ESPOSITIVO NEL COMPLESSO DI SANTA CHIARA A NAPOLI
Il ritorno a Napoli del celebre dipinto di Artemisia Gentileschi rappresenta la prima tappa di un progetto espositivo più ampio, che porterà nel Chiostro di Santa Chiara nel prossimo futuro altri capolavori e nuove importanti mostre, come quella già in programma per il prossimo anno dedicata a San Francesco e Santa Chiara.
Oltre a rendere omaggio a una delle più grandi pittrici del Barocco, la mostra Artemisia Gentileschi. Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni invita i visitatori a riflettere sul ruolo delle donne nell'arte e nella società, seguendo il solco simbolicamente tracciato da una pittrice nota per la sua forza e determinazione, e capace di lasciare un'eredità artistica di straordinaria importanza.
[Immagine in apertura: Artemisia Gentileschi, Maddalena, 1630-1635. Olio su tela, 108x78,5 cm. Beirut (Libano), Sursock Palace Collection]
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